L' Araldica Gentilizia
di Giorgio Aldrighetti





    Passando alle corone ricordiamo che il più volte ricordato Regolamento tecnico-araldico del 1905 detta che le famiglie gentilizie timbrino lo scudo con corone formate da un cerchio brunito o rabescato d'oro, gemmato, cordonato ai margini e sostenente le insegne del titolo o dignità.

Le corone descritte e previste, secondo il titolo e la dignità, sono:

1, Corona normale di Principe.
È sormontata da otto foglie di acanto o fioroni d'oro (cinque visibili) sostenute da punte ed alternate da otto perle (quattro visibili).

2, 3, 4 , 5, Corone tollerate di Principe.
Sono tollerate le corone che non hanno i fioroni alternati da perle, o che sono bottonati da una perla, o che hanno le perle sostenute da punte, o che sono chiuse col velluto del manto a guisa di tocco sormontato o no da una crocetta d'oro, o da un fiocco d'oro fatto a pennello.

6, Corona di Principe del Sacro Romano Impero.
Le famiglie decorate del titolo di Principe del Sacro Romano Impero possono portare lo speciale berrettone di questa dignità.

7, Corona normale di Duca.
È sormontata da otto fioroni d'oro (cinque visibili) sostenuti da punte.

8, Corona tollerata di Duca. Sono tollerate le corone di Duca coi fioroni bottonati da una perla.

9, Corona normale di Marchese.
È sormontata da quattro fioroni (tre visibili) sostenuti da punte ed alternati da dodici perle disposte tre a tre in quattro gruppi piramidali (due visibili).

10, 11, 12, Corone tollerate di Marchese.
Sono tollerate le corone di Marchese coi gruppi di perle sostenute da punte o colle perle disposte tre a tre una accanto all'altra e collocate o sul margine della corona o sopra altrettante punte.

13, Corona normale di Conte.
È sormontata da sedici perle (nove visibili).

14, 15, 16, 17, 18, Corone tollerate di Conte.
Sono tollerate le corone di Conte con le perle sostenute da punte o sormontate da quattro grosse perle (tre visibili) alternate da dodici piccole perle disposte in quattro gruppi (due visibili) di tre perle ordinate a piramide o collocate una accanto all'altra e sostenute dal cerchio o d'altrettante punte.

19, Corona normale di Barone.
Ha il cerchio accollato da un filo di perle, con sei giri in banda (tre visibili).

20, 21, 22, Corone tollerate di Barone.
Sono tollerate le corone di Barone col tortiglio alternato sul margine del cerchio da sei grosse perle (quattro visibili), oppure, omesso il tortiglio, con la sormontatura di dodici perle (sette visibili), o collocate sul margine del cerchio, o sostenute da altrettante punte.

23, Corona normale di Nobile.
È sormontata da otto perle (cinque visibili).

24, Corona tollerata di Nobile.
È tollerata la corona di Nobile colle perle sostenute da altrettante punte.

25, Corona normale di Cavaliere Ereditario.
È sormontata da quattro perle (tre visibili).

26, Corona normale di Visconte.
È sormontata da quattro grosse perle (tre visibili) sostenute da altrettante punte ed alternate da quattro piccole perle (due visibili).

27, Corona di un ultrogenito (in questo caso nobile dei conti).
L'ultrogenito fregia il proprio scudo con due corone: una più grande, appoggiata al lembo superiore dello scudo e contornante l'elmo, ed un'altra, più piccola, sostenuta dall'elmo stesso. La corona maggiore sarà quella relativa al titolo personale, in questo caso nobile; la minore, quella del titolo più elevato della famiglia, in questo caso conte.

28, Corona tollerata di Visconte.
È tollerata la corona di Visconte sormontata da quattro grosse perle (tre visibili) sostenute da altrettante punte ed alternata da quattro piccole punte (due visibili).

29, Corona normale di Patrizio.
È formata da un cerchio d'oro brunito o rabescato, gemmato, cordonato ai margini. La corona però può essere sormontata da otto perle (cinque visibili) alternate da otto fioroni abbassati sul cerchio (quattro visibili). Per quei Patrizi, per i quali era dimostrato con documenti o monumenti di storica importanza che godettero l'uso molto antico di corone speciali, queste, caso per caso, si potevano riconoscere con deliberazione della Consulta Araldica.

30, Tocco di Duca napoleonico.
È sormontato da sette piume.

31, Tocco di Conte napoleonico.
È sormontato da cinque piume.

32, Elmo di famiglia Nobile.
Gli elmi delle famiglie nobili sono argentati con la gorgeretta fregiata di collana e medaglia, con la ventaglia chiusa e la bavaglia aperta e sormontati dalla corona d'oro formata da un cerchio brunito e rabescato, gemmato, cordonato ai margini e sostenente le insegne del titolo o dignità.

33, Tocco di Barone napoleonico.
È sormontato da tre piume.

34, Tocco di Cavaliere napoleonico.
È sormontato da un piumetto.


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