Gli Ordini Cavallereschi

di Giorgio Aldrighetti




Teologo della Casa Pontificia

    Prima del Motu proprio Pontificalis Domus del 28 marzo 1968 di Paolo VI, il Teologo della Casa Pontificia era denominato Maestro del Sacro Palazzo.

Sembra che risalga a San Domenico di Guzman e a Onorio III, per quanto non tutto sia ancora chiaro nella successione dei Maestri nella seconda metà del secolo XIII.

Quando la Curia Pontificia ebbe il suo Studium Palati, il Maestro era reggente nella Facoltà Teologica in cui insegnavano anche religiosi di altri Ordini. Da questo fatto nacque forse il dissenso che si riscontra in alcuni storici.

Cessata quella Scuola, il Maestro del Sacro Palazzo rimase in carica come Teologo del Papa ed ebbe speciali mansioni, come quella di designare i Predicatori delle Cappelle Papali, rivedendone anticipatamente i sermoni, e d'esaminare questioni teologiche.

Da Leone X (1515) fino a Pio XI (1925) dava l'imprimatur ai libri che si stampavano in Roma, ed era Presidente del Collegio dei teologi.

Il Teologo della Casa Pontificia è Consultore della Congregazione per la Dottrina della Fede, Prelato Officiale della Congregazione delle Cause dei Santi, generalmente Consultore della Pontificia Commissione Biblica.

  I Protonotari Apostolici
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